don leonardo

 

tutte queste di radio kolbe per un nuovo appuntamento con

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questa rubrica a tu per tu le nostre telefoni questa mattina

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abbiamo solo leonardo maria pompei acceso anche quella di oggi quindi la

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mina laureato il dottorato in teologia dogmatica presso la pontificia

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università lateranense è un sacerdote che dice di se stesso sono un povero

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sacerdote cattolico mai innamorato di gesù eucarestia e di maria corredentrice

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mediatrice e mia salvatrice si proclama fedele al magistero amante nella

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tradizione e celebra la santa messa ogni giorno con gioia penso veramente conto

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per tutti allora intanto con giorno e grazioso leonardo maria per aver

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accettato questa intervista ai microfoni di buongiorno a voi a lei ea tutti

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ecco è tanto perché lei ha iniziato con noi una catechesi nuova anche per i

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nostri radioascoltatori che parlerà appunto dell'importanza di fare la piena

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volontà di dio e vorrei e farla conoscere un pochino di più e allora

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vorrei partire da lei dalla sua chiamata al sacerdozio per poi arrivare a

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raccontare i vari doni le varie perle che il consiglio li ha fatto incontrare nel suo ministero sacerdotale

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quindi ecco la prima domanda ovvia un forte questa ma che fa ha sentito la

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voce del signore che sia stato facile per lei accogliere questa l'altro su questa chiamata

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ecco dovrebbe rispondere c'è la domanda di di riserva perché cercherò di essere

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breve andremo abbastanza per le lunghe abbastanza lontano ho percepito dalla

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voce del signore l'ho percepita ma come sappiamo questa è una cosa che va ben oltre il tempo a 22 anni in occasione di

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una circostanza umanamente parlando drammatica che è stata la terribile

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sofferenza e la morte prematura e tra l'altro diciamo usando un termine un po

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impegnativo molto vicina alla santità eco del mio più caro amico francesco

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vaglio noccioli si chiamano dico tranquillamente ecco che a partire da questo mondo nel giorno del suo

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compleanno nato il 3 maggio del 1970 e reso l'anima di oltre il maggio del 1993 dopo un

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terribile tumore che lo ha fatto stare per un anno in croce ha sofferto in maniera a mio avviso eroi che

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assolutamente inedita per un ragazzo insomma di di giovane età che conoscevo

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bene insomma da una vita e vedere la forza che ha ricevuto dalla fede dal signore ad affrontare questa sofferenza

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ha scatenato diciamo un turbinio non indifferente nel mio cuore insomma ero fidanzatissimo quasi laureato quindi con

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altri progetti di vita da lì ha iniziato un cammino che durato tre anni mentre sam cacia insomma perché

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è stato abbastanza doloroso rivoluzionare un pochino ai programmi di vita e anche fare i passi necessari

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insomma per questo me di lasciarvi l'alzata vedere come gli e ora solo insomma terminare gli studi come era

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stato chiesto provare ad avere un primo contatto con il mondo del lavoro forense insomma proprio per verificare che non

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ci fossero entusiasmi nel momento tutto questo è avvenuto e poi nel 96 sono entrato in seminario e soffro ordinato

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sacerdote nel 2004 ecco quindi immagino felice veramente

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sacerdote perché cerca di vivere ciò che si richiede anche di chiaramente

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questo non toglie certamente la croce che le sofferenze che possiamo

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incontrare il nostro percorso allora mese tra me perché io la conosco

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tanto la conosco da poco che lei sia diventato anche abbastanza punto di

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riferimento per tante persone è un po ma molto su youtube e sui social perché da

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un po di tempo lei parla cerca di spiegare di fare

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strare tante persone ritorno della divisa usa e io vorrei impazzire treia

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d'accordo non reynaldo di parlare del peccato un po di adamo ed eva che nel

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giardino dell'eden questo paradiso terrestre quindi in una felicità pace e gioia che

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ci sogniamo tradirono dio la fiducia che lui aveva posto in dono a scadevano con

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il peccato della disobbedienza pensando con the credendo di essere più liberi

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più felici e il recente invece l'umana volontà e poi veramente uno dei peccati

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più gravi la vuole piegare per favore nacque romano volontà nel giardino

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dell'eden purtroppo quindi era era prevista come possibilità

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evidentemente no perché se l'uomo non fosse libero non sarebbe immagina di dio ma non era certamente

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ciò che il signore desiderava per il nostro bene che nascesse ecco l'umana volontà e quindi una

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fondamentalmente un desiderio consentito e quindi poi voluto di farsi una vita

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indipendente come si dice in maniera chiara anche se un po simbolica velata

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il racconto della genesi farsi una vita indipendente da quello che dio e prospetta e desidera che non può essere

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altro che bene per noi non solo una vita indipendente ma come dire una vita concorrente ecco perché l'inganno

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diabolico e diventerete come dio conoscendo il bene il male il diavolo ha inoculato nei nostri progenitori del suo

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stesso veleno la sua follia insomma assolutamente impossibile diventare come di darli come insegna la chiesa è

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avvenuto tutto quanto il come dire la rovina insomma della razza umana ogni

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sorta di male c'è tutto quanto il male che noi conosciamo questo non lo insegna

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diciamo così la serva di dio luisa piccarreta nei suoi scritti ma la dottrina cattolica che troviamo nel

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catechismo tutti i mali fisici morali sì chi si spirituali e di ogni genere derivano sul mondo dal peccato dell'uomo

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abbiamo tutti quanti introdotti noi quello che gesù ha fatto conoscere a

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luisa che io diciamo se ne sono stato attratto perché ci trovo semplicemente la quintessenza della vita cristiana

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della vita cattolica e della vita della chiesa perché in realtà la vita nella divina volontà che significa farla e

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viverci in essa sono due cose distinte poi si può approfondire se lo si desidera non è altro che il compimento di ciò che

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gesù ci sta facendo chiedere da duemila anni nel padre nostro cioè adveniat rehn youtube fiat voluntas

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tua sicuro incerti in terra questa è in due parole la vita nella divina volontà venga il tuo regno sia fatta la tua

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volontà cominciano così in terra quindi noi capiamo il regno di dio adesso sulla terra

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la chiesa nella lumen gentium ci dice che è iniziato nella chiesa regno di dio ma purtroppo non si vede bene ne nel

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mondo e purtroppo non si vede sempre molto bene nemmeno in certe esperienze

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diciamo poco felici eco di vita di chiesa usiamo un eufemismo e che era di una

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volta sia fatta sulla terra come viene fatta in cielo di questo è il discriminante no è cosa che ancora non

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si vede ecco quindi come dire interessarsi a

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questi scritti a mio avviso ordine entrare dopo nel cuore del cattolicesimo e della vita stessa della chiesa senza

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nessun tipo di possibile come dire controindicazione perché la comprensione

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autentica di questi scritti non può fare altro che condurre ad una santità straordinaria da vivere nella chiesa e

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con la chiesa quindi essendo una vocazione adulta come sarà

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già compreso insomma non avendo poi vissuto un po il fascino di nostro signore io ho letto lo dico per lo dico

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perché la verità insomma letto tantissimi iscritti di santi opere dei santi mi sono entusiasmato da tante cose

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e particolarmente dagli scritti di san luigi mariano fort che ancora è il mio

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punto di riferimento fondamentale dal punto di vista spirituale ecco però qui dentro ci lo ritrovati

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tutti quanti d'accordo sono ritrovati tutti e e ancora di più insomma no

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quindi non soltanto da un punto di vista come dire di conoscenze tutti di naro di esperienze straordinarie che santi hanno

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avuto ma anche come percorso possibile da intraprendere per raggiungere quello

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che insomma ogni cattolico dovrebbe desiderare insomma che una vita di perfetta unione e comunione con gesù fin

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da questa terra che significa cominciare a godere certamente in maniera proporzionata ma di una felicità vera

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ecco anche se non ancora uguale a quella che ci sarà in paradiso anche da questo mondo che poi era il progetto che gesù

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che che dio aveva per l'umanità fin dai nostri progenitori si parla nella nella

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genesi dell'eden del paradiso terrestre e che sarebbe stata una vita bella anticamera del paradiso celeste suo

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promesso per chi fa la divina volontà di venissa un ripristino di questo eden

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certamente non nel senso cioè un eden riadattato alla condizione di nostra insomma adesso purtroppo il peccato c'è

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stato quindi la croce ci sarà in questa vita non è possibile vivere senza sofferenze però vivere in uno stato di

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profonda e serenità gioia felicità e comunione intima con dio e quindi con

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tutti i fratelli questo è possibile si può certo è che è molto necessaria

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oggi perché è veramente uno dei peccati più gravi che perde peso dire la vita

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mia faccio quello che voglio in tutti campi e con pochi si sono

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accorti che questo fumano volere e terribile perché solo competendo alla

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legge di dio conto come diceva lei saremo felici certamente è così

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migliore ha parlato anche ha promesso subito maria santissima

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questa donna che calpesterà il calcagno del nemico che poi nessuno seguito venne

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vuole parlarci anche dell'importanza del ruolo di maria santissima della divina

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volontà allora di mele santissimo nella di una volontà è assolutamente fondamentale perché nella divina volontà sono vissuti

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adamo ed eva prima del peccato originale e poi sono vissuti gesù per natura oltre

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che per grazie perché dio fatto uomo e invece maria santissima cia vissuta per grazia nel senso che nella madonna

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sappiamo benissimo stata concepita senza peccato originale ma quello che gesù qui

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diciamo rivela come specificazione di ciò che la chiesa già sa perché la

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chiesa già sa che i progenitori di avere uno stato di felicità immensa con doni

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soprannaturali preternaturale comunione con dio ecco giudice il dono dei doni che avevano era la vita della divina volontà

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cioè la vita la divina volontà viventi operante in loro la madonna questo lo riviste come prima creatura appunto

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perché fu messa nelle condizioni e dei nostri progenitori quindi concepita senza peccato

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e secondo quello che gesù ha rivelato alvisa lei immediatamente nel primo istante del suo concepimento illuminata

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da una luce interiore sulla causa di tutto il male del mondo che semplicemente la volontà umana e si

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presenta davanti al trono dell'altissimo e lega la sua volontà umana al trono di dio dicendo io questa non la voglio

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nemmeno conoscere nella mia esistenza terrena ma voglio conoscere solo la tua quindi la perfezione assoluta della vita

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c'è uno vuole capire che cos'è la vita nella divina volontà ecco deve cominciare ad approfondire bene la conoscenza della madonna per quanto è

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possibile perché non sappiamo purtroppo molte cose della madonna e specchiarsi in essa perché una

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volta lo è stata la prima creatura a vivere perfettamente in questo in questo mondo

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in questo mondo divino contro quel mondo di volere né chiaramente i testi della anche del nuovo testamento o la dottrina

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della chiesa sulla madonna questo lascia tranquillamente presagire perché chiamare maria piena di grazia con tutte

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le sfumature poi rivela forma verbale greca è significa insomma già dire moltissimo che fa cominciare ad intuire

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questa cosa e la madonna io credo che desideri che voglia che tutti quanti i

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suoi figli facciano la sua stessa vita e io conosco bene agli scritti monfortani e sono ulteriormente convinto che il

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compimento della vera devozione alla madonna insegnato da soli g maria monfort cioè sia la vita nella divina

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volontà ceci sfoci come naturale è diretta conseguenza d'accordo come se siano il rapporto come dire di

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preparazione a fine ultimo o meglio fine prossimo relazione alla fine ultimo

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perché maria santissima non ha vissuto nient'altro che questo in tutto quello che ha fatto detto e pensato cioè una

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cosa per noi difficilmente anche pensabile pensiamo neanche un istante cioè la madonna neanche un pensiero ci

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ha avuto di volontà sua insomma quindi è una cosa grossa somma quindi nessuno ci

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potrà mai arrivarono anche la serva di dio luisa dica rete a cui gesù ha detto

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essere la prima creatura col peccato originale a cui è stata offerta la possibilità di vivere questa vita e

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luisa da un certo momento della sua esistenza c'è entrata pienamente questa vita a quanto testimonia certamente

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centrata perfettamente ma a raggiungere di vedere una donna impossibile perché c'è comunque un pregresso insomma di

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vita fuori della divina volontà e c'è comunque la condizione di

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persone che sono comunque toccate dal peccato originale però anche la vita di

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luisa con tutto quello che si legge anche con è stata veramente una vita divina stupenda insomma anche se

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umanamente parlando ecco perché le categorie sono sempre pochino dan da correggere è stata una vita del tutto

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mortificata insomma anche apparentemente insignificante per questa donna è stata da sola in casa dentro un letto potuto

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una vita insomma ne vorrei parlare anche una bici ma

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volevo dirle allora per le protezioni necessarie per vivere il dono della

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divina volontà sono le virtù di maria alimento di maria certamente che sono

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ottimamente necessarie io dico ora mi raccomando sempre cioè un'attenzione

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verso la santità come dire una scelta di vita verso la santità è una condizione

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come dire preliminare di base perché gesù chiama la vita nella divina volontà la santità delle santità quindi è chiaro

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che sia la santità della santità rasati tap risposta forte quindi è qualcosa che presuppone un cammino verso la santità è

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come dire ne dilata ulteriormente ecco gli orizzonti ecco qualificandolo con

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degli aspetti insomma molto belli e del tutto particolari che dipendono da

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dipendono da alcune cose che ti suoi rivelatori conosce bene molto molto bene

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insomma alcuni aspetti della teologia insomma dogmatica in senso stretto sono perfettamente

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comprensibili e quasi naturali quindi non è così difficile certamente

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limitazione di maria e delle sue virtù che è la quinta essenza della autentica devozione alla madonna perché come

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diceva dio non esiste vera devozione senza imitazione è una base eccellente per per vivere nel di volere sicuramente

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senza dubbio allora lei vuole fare un piccolo profilo diciamo così anche di

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novità piccaretta perché tanti ecco non conoscono questa divina volontà e fanno

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meno guida sigaretta questa donna è nata in puglia corato nel 1865

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se non ricordo male il 23 aprile ecco adesso non ho i dati tutti quanti da andrà avanti ed è morta nel 1947 e

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quindi ha vissuto circa una ottantina da

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anni abbondanti 82 sul pianeta terra e la sua vita è stata una vita molto molto

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povera molto semplice era una persona con molti come molte anime predilette

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semi analfabeta perché aveva fatto la prima elementare fin da piccolina insomma molto

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sofferente e precocemente introdotta da gesù ecco attraverso esperienza che

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straordinaria alle alle vette della vita diciamo così mistica ordinaria cioè gli

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iscritti di il cosiddetto libro di cielo comincia con il primo volume doveva primo volume per esempio

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lui sa racconta il matrimonio mistico gesù cioè il matrimonio mistico con gesù

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per chi conosce gli scritti di santa teresa d'avila di san giovanni della croce è l'ultima tappa del cammino

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diciamo così straordinario che porta all unione con dio ecco per luisa quella rappresentato come

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dire la piattaforma da cui è cominciato un ulteriore cammino quindi profondamente provata aveva dei fenomeni

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del tutto si sono abbastanza famosi del tutto misteriosi di origine

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evidentemente sovrana toro sovrano trovare l'era sposa di gesù era vittima c'era offerta con tale sull'altare e del

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cuore santissimo di gesù e viveva come conseguenza di questa sua offerta quasi certamente un fenomeno del tutto inedito

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nella storia della chiesa che era quello della rigidità cadaverica cioè a una cert'ora in serata la diventava rigida

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come se fosse un mancino non si muoveva e fino a quando non veniva il sacerdote

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era mattina a fare il segno di croce riacquistava la mobilità sempre rimanendo tuttavia sul letto facendo una

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vita veramente ultra ritirata di solitudine profonda solitudine

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certamente riempita dalle signore con qualche il lavoro manuale lavorava il tombolo per divertirsi e piano piano

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gesù cominciò gradualmente attraverso tante tantissime esperienze insomma i

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volumi che scrisse sono 36 volumi sono tanti sono che vanno dal 1899 se non

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ricordo male il primo volume e 98 99 adesso non fino al 1936

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quindi sono sì sì come dire sì si snodano per circa 40 anni e certamente

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non offre però sono veramente tanta tanta roba tant'è vero che le fatiche che stanno facendo in congregazione

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perché c'è in atto il processo di canonizzazione le grandi fatiche sappiamo gli ascoltatori devono sapere

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insomma quando c'è un processo di canonizzazione di qualche autore che ha scritto qualcosa come iscritti devono

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essere letti tutti d'accordo perché già sarà una persona venisse proclamato venerabile significa che ciò che ha

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scritto non c'è niente di contrario alla fede non significa nessuna forma di riconoscimento pubblico però cioè se c'è

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qualcosa di contrario alla fede una persona venerabile non ci diventa insomma no

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ha avuto un certo punto ha 46 anni come lei stessa spiega il dono della divina

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volontà quindi la possibilità di vivere perfettamente in questo mondo in maniera

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straordinaria cioè in questo cammino particolare diciamo così di

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santificazione dico particolare semplicemente per identificarlo ma non c'è niente di strano di particolare insomma si verifica la

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stessa cosa che nei processi diciamo così di santificazione comune ordinaria no ora gli scritti di santa teresa fino

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a un certo punto cioè fino all'unione ordinaria con dio noi ci arriviamo con

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le forze umane aiutate santificate dalla grazia santificante quindi questa è una

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cosa per tutti è così si può vivere tranquillamente nella divina volontà in maniera ordinaria io dico semplicemente

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senza avere niente di particolare niente di straordinario è un momento poi quando

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certamente questo comporta la perfetta fusione e che ci deve essere un intervento necessariamente

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soprannaturale perché le nostre forze non c'e non potrebbero mai arrivare a questo questo lo spiegano già benissimo per

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quello che attiene alla santità ordinaria e ripeto santa teresa nel castello interiore e san giovanni della

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croce sia nella notte oscura che nella salita del monte carmelo quindi certo che sono scritti sa che sono abbastanza

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impegnativi insomma per una cosa analoga viene nella nella vita nella divina volontà che luisa ebbe come dono

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straordinario appunto fu la prima una sorta di apripista no perché da quel

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momento in poi gesù ha detto qualunque anima che leggendo questi scritti quindi venendo a conoscenza di queste cose

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volendo vivere in questo mondo e chiaramente adoperandosi per questo diventi realtà perché gli viene

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certamente la nostra cooperazione può cominciare a vivere in esso questo pochino la

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una breve sintesi della sua esistenza negli ultimi anni della vita terrena e

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lui sapersi diciamo così il contatto con con il mondo nel senso

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che fu imposta dal signore uno stato di semi incoscienza perpetua fino al giorno

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della sua morte una meravigliosa avventura quella di

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luisa che veramente ci auguriamo di poter vivere tanti che accolgono questo

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dono anche se in maniera diversa chiaramente c'era già stato un libro

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particolarissimo che ha scoperto intanto è l'orologio della fazione di

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giacomo rizzo ecco questo è secondo me libro dei miti ne vuole parlare

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forse sono le 24 ore della passione e poi pubblicò il beato santo credo adesso

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annibale di francia che credo che sia già canonizzato si sa questo certamente

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questo è il le 24 ore della della passione sono uno strumento formidabile

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appunto per vivere nella divina volontà le ultime 24 ore di vita terrena di gesù

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io penso che sia quanto di più bello sia mai stato scritto sulla voce di gesù perché non è solo una meditazione nelle

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24 ore ci si rende presenti appunto perché nella divina volontà così cominciamo un attimo familiarizzarsi e

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quando ci si unisce ad essa la divina volontà sappiamo tutti quanti che partecipa della semplicità dell'eternità

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di dio quindi per lei non esistono distanza di spazio di tempo cioè quando io prego un'ora della passione e mi devo

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esprimere in questo modo per farci comprendere ma è come se io stessi presente in quel momento davanti a gesù

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non soltanto per assistere a quello che mi sta vivendo ma anche per consolarlo per ripararlo ci sono dei momenti non e

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della passione dove si consola jin su dove si danno i baci e le primarie l'igiene sulle cose di questo genere questi potrebbero apparire come dire una

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una pia devozione no quindi io mi immagino che sto baciando una piaga di

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gesù e gli va tanto con una cosa che succede veramente perché io sto qui e lui sta lì non è proprio così

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cioè quando si entra nello spirito della china volontà noi dobbiamo pensare

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questo è un concetto trascendente certamente per la nostra mente perché noi non siamo eterni però noi dobbiamo

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dire come se stessimo di mano in verità stiamo lì cioè gesù duemila anni fa

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mentre stava vivendo con le cose ha sentito i baci miei o tuoi che avremmo

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rivolto predicano facendo loro della passione rovina anni dopo che per dire

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questo veramente accade questo è una cosa diciamo così che si acquisisce poi è una peculiarità

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ecco del mistero della divina volontà perché appunto quando si entra in contatto con esso si partecipa a

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certamente in una maniera noi non cosciente non consapevole ma non per questo non vera io dico sempre quando ci andiamo a fare

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la comunione non mi accorgo che sto ricevendo il corpo di gesù e non sa in presento grandi consolazioni interiori

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ma se uno dubitare quello non è gesù in terra eretico insomma quindi la la

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percezione sensibile la coscienza sensibile di quello che avviene non è affatto essenziale per la vita cristiana

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e spirito anzi più che mai avere in questa circostanza insomma che senza

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dire apparenze ingannano perché quello che ti sembra non è assolutamente conforme a quello che

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quindi vivere questa parte che si acquisisce diciamo una familiarità con

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questo mistero infinito di amore di gesù che è veramente commovente alcune sue

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reazioni diciamo dinanzi a delle scene molto molto violente molto umilianti

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insomma della della passione che fanno veramente comprendere quanto gesù ama gli uomini quindi io credo che sia

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impossibile leggere attentamente con devozione nel ventilatore della passione a rimanere insensibili cioè suolo un

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cuore smette di ghiaccio insomma ma oltre a questo tutti i maestri di

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spirito hanno sempre raccomandato la meditazione della passione di gesù come il cuore della vita interiore c'è questa c'è questo canale e cody di

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aggancio di scoperta di un'intimità devota amorevole con il signore un

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rapporto personale profondo intimo con gesù e proprio elementi costitutivi della vita nella

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divina volontà che si comincia certamente guidati dal testo propri per in maniera reale quindi se uno

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semplicemente dice queste ore con attenzione compartecipazione con

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devozione mio avviso produce una santificazione della persona veramente straordinaria quindi skin non avesse

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altro diciamo altro contatto con la divina volontà che questo sarebbe già un grande contatto

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l'accordo è gesù poi ha fatto insomma promesse strabilianti insomma per chi predica per chi prega le ore della

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passione cioè i nomi iscritti in cielo a allaster d'oro insomma qualcosa di

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questo genere perché questa forma diciamo così di partecipazione anche

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alla passione di gesù che quanto mai gradita a lui sa quanto sempre ha lasciato intendere e ha rivelato alla

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serva di dio anche la sua vita e acciaio

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è cambiato è certamente sì sì speriamo in meglio ma certamente sì perché c'è un

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differente modo di approcciarsi praticamente a tutto cioè si rimane sempre agli stessi cioè non è che sono

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mi si è stravolto il panorama certi sono sacerdote cattolico diciamo che crede

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nella fede divina in cattolica ha sempre creduto che ha dei sacramenti quindi è semplicemente però un modo completamente

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differente di approcciarsi a tante tante cose perché la vita nella volontà una

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vita che comincia che vuole acquisire delle delle caratteristiche degli stili molto molto di vini sia anche per la

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percezione come dire di di protezione cioè la

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divina volontà veramente chi comanda veramente cosa che dirige in maniera

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misteriosa ma assolutamente vera ed efficace tutto quello che accade nella vita

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personale di ogni singolo così come nel minimo atomo che c'è nell'universo come

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siccome nella storia globale quando si fa attenti a tante cose ogni tanto racconto qualche aneddoto insomma

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anche aneddoti reali insomma della della vita quotidiana 1 si cominciava a

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rendersi al teatro di una serie di piccole dio incidenze richiamo qualcuno cioè che vedi proprio come il signore

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quando tipo amici a ad abbandonare veramente ti dispone tutto e per cui una

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cosa bella che accade che cessa il preoccuparsi cessa con la situazione di

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preoccupazione di agitazione anche giustificata insomma anche legittima la preoccupava 19 vigili del lavoro come

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vanno le cose nella chiesa come vanno le cose in politica del governo se cose qui i nomi di cose apparentemente normali ma

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che a volte insomma complicano un pochino la vita ecco la preoccupazione un'eco di gesù le

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parole che diceva a martano tutto ti preoccupi e ti agiti per tante cose ecco preoccupazione e agitazione quando si

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comincia ad affacciarsi in questo mondo insomma è semplicemente come dire a fare capolino si vede che svaniscono e quando

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dovessero tornare si capisce subito che stiamo cominciando a a ridare fuoco alle

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ceneri dell'araba fenice dell'umana volontà che stanno sempre pronte insomma a risuscitare ci si affretta quindi a

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buttarci sopra un pochino di ma perché si campa molto peggio ecco quando si è preoccupati e agitati

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insomma che quando si vide riposati cioè il bellissimo salmo 139 un bimbo in

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braccio a sua madre non si inorgoglisce il mio cuore non si lava con superbia non vado in cerca di

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cose grandi su programmi e forse sono come un bimbo in braccio a sua madre quindi la vita nella divina volontà non

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deresponsabilizza non fa diventare quotisti anzi una volta opera come prima

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anzi opera che più di prima perché soltanto una serie di operazioni interiori che sono ignote al mondo ma

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sono note a dire sono molto efficaci che si impara a fare perché che ritornano fa bene di tutti

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però non c'è più quindi c'è una grande attività e c'è una grande occupazione di

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tante cose che si può fare anche anzi fa ancora meglio come come ho fatto risaltando in un letto ma senza che

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l'occupazione diventi preoccupazione è che l'azione di 20 agitazione insomma

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questo è basta questo a mio avviso insomma per per cominciare insomma farci

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un pensierino perché si campa molto meglio io me lo ricordo molto bene come come campavo

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prima di avere un contatto diciamo serio con questo mondo e come si campa dopo

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c'è un abisso insomma veramente ma io lo dico non per me perché lo dico perché si

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si riconosce benissimo che questo non può essere fatica farina del nostro sacco non lo è cioè ve è evidentissima

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una persona che comincia a vedere qualcosa dove viene questo che l'ho io

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io non ho vissuto ma è così non sono così non sono le mie reazioni ordinarie insomma quindi c'è qualcosa che di bello

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insomma che si vive che dopo un rettamente leggi su questo vuol dire

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granché la divina voluto ho cominciato a cogliere comincia a farmi sentire la sua potenza la sua grandezza la sua

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maestosità dentro la mia anima non non sembrano diciamo così ma fusibili altri

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tipi di di spiegazioni è perché la mia esperienza personale è questa leonardo è

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questo però comporta chiaramente che bisogna dar vita a far vivere dentro di noi anche le parole di san giovanni

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battista egli deve crescere che io diminuire perché altrimenti questo non può

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avvenire vero accertamento solo crescere diminuire cui bisogna proprio scomparire d'accordo una cosa illegale la è la e la

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scomparsa certamente tutte quante questa espressione sono sempre da intendere bene no io sono sempre molto preoccupato

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ed è già successo anche con la con la divina volontà no perché dio fra tutte quante le cose perfette poi siamo noi ci

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mettiamo le nostre mani e la impiastri amo nel senso che il travisamento di

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immagini come queste no diminuire scomparire cosa molto molto facile e

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quindi queste sono operazioni interiori profondissime e importantissime ma non

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sono mai da intendere diciamo così come in chiave deresponsabilizzante o quietistica cioè dopo scomparire quindi

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mi metto a braccia conserte dico gesù viene a fare tutto tu in me e io non faccio niente insomma questo questa non

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è una cittadina di una volontà accordo questa è la vita nella ordinaria follia insomma no ecco però effettivamente cioè

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è un acquisire continuamente uno stare in stato di ricezione ininterrotta di un

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modo di pensare di essere di operare di reagire di comportarsi che non è umano ma è divino e progressivamente più

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chiaramente ci si lavora più ci si ci si opera che sempre con molta calma con molta face senza strappi e senza

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tensioni è più piano piano e questo si comincia a vivere ci sono dei passi

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degli iscritti dove gesù proprio parla di un percorso di un cammino assolutamente graduale e quindi non è

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una cosa è questa si fa dall'oggi al domani come tutti quanti processi di santificazione si dilata sempre di più

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per usare un'immagine l'ambito in cui i raggi del sole che la di vino illuminano

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la nostra anima è come se noi avessimo una casa dove stanno delle finestre che all'inizio sono

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appena appena socchiusa e poi si aprono sia vano si aprono sia pro sia pro sia pro sia fino a quando non arrivano

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se tutte quante spalancate e per cui dentro la casa e giorno come come come

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all'aria aperta ma questo è un processo che richiede del tempo è chiaro che questo processo scompare sempre di più

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il nostro io il nostro io umano quindi il nostro io che si impone con i nostri modi di vedere e di pensare che questo piano

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piano deve scomparire giudice che devono anche scomparire le nostre volontà anche

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nella santità d'accordo anche nelle forme anche nei modi gli voleva essere santino fino

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diciamo così veramente avere una consegna assoluta e o in qualche medicazione ho detto dico

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vuoi vedere se tu veramente volevamo entrare in questo mondo mette lì davanti a gesù pensa tutte quante le cose più

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belle più care più importanti che ci hai e davanti a gesù vedi se tu sei in grado

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di dirgli se tu questa cosa non me la dai più volo voi io te lo do anche subito senza nessun problema non è detto

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che signore the late at e la chiesa ma bisogna vedere se tu sei risposta a dargliela perché l'apertura assoluta la

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divina volontà e consiste in questo io non voto è capito basta che una cosa dio

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lavoro non lo vuole e io non capisco più niente come era per la madonna se se la madonna gli suonare il campanello

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volontà di dio io non lo so che non si apprende la roma non capiva più niente la cosa non si sta più basta sulla nota

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volontà di dio finito tutto e lo ha dimostrato solo perché sotto la croce è finito anche in amore verso il figlio

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insomma quindi l'ala offerto per per nuovi mindy cioè non c'era niente di più grande per la madonna che è una cosa del

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genere eppure l'ha fatta è un cammino

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nuovo cammino bello si sono anche meno bene ma non è neanche

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è arduo per chi come dire c'è ancora un

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po troppa paura e si e si pensa poi quando si vede che facendo quello che di

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buono si sta bene d'accordo perché sembra che lì per lì si stia peggio ma non è così d'accordo perché dio non ci

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vuole togliere veramente nulla di buono ma ci vuole dare il tutto e ci vorrà

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certamente ci toglierà molto di quello che noi pensiamo che sia buono ma buono non è quando tu lo vedrai te ne

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accorgerai per cui difficile e arduo sì e no perché per certi aspetti sì e per

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altri aspetti no dipende dai punti di vista

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qualche volta ha certo questo è una cosa molto bello poi questo si incarica anche

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molto nostro signore a fare questi tipi di operazione perché atterrare il nostro

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io farlo da soli è un po difficile 8 ma ci pensa il nostro signore poi se uno si

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abbandona bene alle onde a farci atterrare per bene insomma 20 anni a

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fare un bel campo di macerie del dell'umano basta semplicemente

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assecondarne l'operazione certamente e metterci per quanto possiamo del nostro

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insomma ma è un'operazione molto grande atterramento del nostro io perché non ce la faremo da soli non ci pensano ci

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pensi

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certamente se dio vuole e io con questo leonardo

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la ringrazio veramente per ben due parole così chiare di luce che già ci

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hanno fatto comprendere qualcosa e allora ci diamo appuntamento alle sue

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con le sue catechesi se dio non è certamente molto intanto la saluto la ringrazio poi

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questo glielo dico tra noi non voti giù il telefono perché devo dirle una cosa d'accordo che chiamo a presto grazie a

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presto grazie arrivederci

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